Il settore vitivinicolo e agribusiness gioca un ruolo cruciale nell’economia italiana, con le Marche che emergono come uno dei territori di punta in termini di produzione e innovazione. Recentemente, l’evento “Il nuovo mondo del vino,” tenutosi al Fermo Forum, ha messo in evidenza le sfide e le opportunità che questo settore sta affrontando nel contesto attuale.
Dati significativi del comparto vitivinicolo
Durante l’evento, Giampiero Farina, responsabile del Centro Imprese della Banca di Ripatransone e del Fermano, ha offerto una panoramica dettagliata del settore. Con 173 aziende agribusiness che collaborano con la banca, il comparto costituisce il 16% delle attività corporate totali, evidenziando il suo peso economico significativo. Contribuendo a circa 23 milioni di posti di lavoro sui complessivi 145 milioni, il settore non solo influenza l’economia locale, ma è anche un pilastro del Made in Italy a livello globale.
L’impulso delle banche al settore vitivinicolo
Vito Verdecchia, Direttore Generale della Banca di Ripatransone e del Fermano, ha sottolineato l’importanza del supporto finanziario alle imprese vitivinicole locali. Ripatransone, con una vasta superficie coltivata a vite, beneficia in modo particolare dei servizi bancari avanzati, quali il pegno rotativo sulle scorte di vino. Questo strumento innovativo permette alle aziende di ottenere credito utilizzando le scorte come garanzia, facilitando così la loro crescita economica e resistenza alle fluttuazioni di mercato.
Nuove tendenze e prospettive globali
La discussione, moderata dal giornalista Rai Marco Ardemagni, ha messo in luce l’espansione del vino marchigiano sui mercati internazionali. Gli esperti Giuliano D’Ignazi e Stefano Isidori hanno evidenziato come le Marche, con le loro uniche varietà di uve, abbiano il potenziale per conquistare mercati sempre più ampi. La necessità di una strategia coesa tra produttori e istituzioni è stata sottolineata come fondamentale per il successo futuro.
Una visione per il futuro del vino marchigiano
Le prospettive per il futuro del settore vitivinicolo nelle Marche appaiono positive, con un forte focus sulla collaborazione e l’innovazione. Eventi come “Tipicità 2025” rappresentano non solo delle piattaforme per attrarre investimenti ma anche per condividere idee e costruire un futuro sostenibile. L’ambizione delle Marche di diventare un protagonista globale nel settore vitivinicolo è sostenuta da solide basi locali e un dinamismo economico che promette di portare frutti abbondanti nei mercati internazionali.
