Latina-Catania: un passo indietro nel percorso verso la salvezza

Nel recente scontro tra Latina Calcio 1932 e Catania, i nerazzurri hanno subito una pesante sconfitta per 1-4 che rappresenta un amaro ritorno al passato. Questa debacle, avvenuta sul campo del Francioni, solleva interrogativi sulla tenuta della squadra nel suo cammino verso la salvezza, nonostante una classifica ancora recuperabile. Il segnale d’allarme è forte: occorre immediatamente una reazione per non compromettere il futuro.
un primo tempo in equilibrio
Il primo tempo della partita vede un sostanziale equilibrio tra le due squadre, con poche emozioni e un gioco molto tattico. Il Latina gestisce bene il campo, cercando di impedire al Catania di trovare spazi pericolosi. Le uniche azioni degne di nota arrivano al 3’ con Di Gennaro, che sbaglia mira, e al 43’ con Rapisarda, il cui tiro finisce alto. Entrambe le squadre sembrano più attente a non scoprirsi, mantenendo il match agganciato a una fragile parità.
latina in vantaggio, ma catania straripante nella ripresa
Il secondo tempo inizia con un sussulto di speranza per i tifosi del Latina: al 50’, Ekuban capitalizza un assist preciso di Riccardi, portando i nerazzurri avanti. Tuttavia, l’euforia viene subito spenta: un fallo di mano commesso da Marenco procura un rigore al Catania, prontamente trasformato da Montalto al 54’. Da quel momento, i nerazzurri perdono concentrazione e struttura, lasciando spazio al dilagare degli avversari.
catania doma il latina: l’evolversi della sconfitta
La svolta definitiva arriva al 72’, con una strepitosa azione personale di Jimenez che porta il Catania al vantaggio. Mentre il Latina cala fisicamente e mentalmente, il Catania ne approfitta ancora: al 79’, un secondo rigore viene assegnato dopo un fallo di Ndoj e Jimenez ne approfitta. Nei minuti di recupero, la situazione peggiora ulteriormente con un autogol di Saccani che chiude le sorti della partita sull’1-4.
la classifica che preoccupa e la strada da percorrere
Nonostante la sconfitta, il Latina mantiene aperta la possibilità di salvezza, anche se il margine di errore si assottiglia. Con il Messina che preme per risalire in classifica, il rischio di dover affrontare i playout diventa sempre più concreto. Restano otto giornate da giocare, ma la squadra deve cercare una pronta ripresa per evitare di finire nel pericoloso vortice della retrocessione.
Se il Latina vuole mantenere il suo posto nel campionato, sarà cruciale impostare una nuova fase di gioco, rinforzando mentalmente la squadra e lavorando sulle debolezze mostrate in campo. Il tempo stringe, e la necessità di un cambio di rotta è imperativa per evitare che la storia si ripeta in modo negativo.