Il 26 aprile 2025, l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Urbino sarà il palcoscenico di un evento culturale di grande rilevanza: la presentazione del volume “Diario di un viaggio sull’orlo del declino? Il tortuoso sentiero dell’economia italiana” di Giuseppe Sopranzetti. L’incontro, che avrà luogo alle 14:30, rappresenta un’opportunità imperdibile per gli appassionati di economia, studenti e professionisti del settore.
un’analisi dettagliata dell’economia italiana
L’opera di Giuseppe Sopranzetti offre un’approfondita esplorazione delle criticità che affliggono l’economia italiana. Il volume esamina in dettaglio problematiche come il crescente debito pubblico, l’eccessivo divario economico tra Nord e Sud, i pesanti vincoli burocratici, la concorrenza sleale e il fenomeno dell’illegalità. Questi sono nodi che ostacolano lo sviluppo economico della nazione ed emergono come priorità nel dibattito pubblico.
un dialogo tra esperti
Durante la presentazione, il pubblico avrà l’opportunità di assistere a un dialogo vivace tra l’autore e due esperti nel campo dell’economia: Giovanni Marin, docente di Economia dell’innovazione, e Desirée Teobaldelli, docente di Scienze delle finanze. Questo confronto offrirà diverse prospettive sul presente e il futuro dell’economia italiana, arricchendo la comprensione del pubblico sui temi trattati nel libro.
il percorso di giuseppe sopranzetti
Giuseppe Sopranzetti è un nome di spicco nel panorama economico italiano, con una carriera contraddistinta da significativi traguardi. Laureato presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Urbino, ha intrapreso il suo cammino professionale nel 1980 presso la Banca d’Italia. A Trento ha iniziato a mettere in pratica le sue competenze, prima di trasferirsi a Roma dove ha ricoperto ruoli di rilievo nella gestione del personale e nelle relazioni sindacali.
La sua ascesa nel mondo della finanza nazionale è proseguita con incarichi sempre più prestigiosi: da dirigente responsabile per la Banca d’Italia in eventi internazionali, a direttore delle sedi di Catania e Palermo, fino a diventare il direttore della sede di Milano nel 2011. Nel 2014, ha ricevuto la carica di funzionario generale con il compito di riorganizzare la rete periferica dell’Istituto bancario.
l’impegno post-banca d’italia
Nel 2021, dopo aver lasciato la Banca d’Italia, Sopranzetti ha assunto il ruolo di presidente del Comitato conflitti e operazioni patrimonio rilancio presso la Cassa depositi e prestiti, confermando la sua continua influenza e leadership nel contesto economico italiano.
Ancor prima della sua pubblicazione, il libro di Sopranzetti appare dunque come un fondamentale contributo al discorso economico nazionale, proponendosi di offrire chiavi di lettura utili a comprendere e, soprattutto, a rispondere alle sfide che il paese si trova ad affrontare. Il 26 aprile sarà un’occasione preziosa per il pubblico di acquisire una maggiore consapevolezza su temi di cruciale importanza.
