Una tradizione che guarda al futuro
Il carnevale di Ivrea non è soltanto una celebrazione di colori e tradizioni, ma anche un’occasione unica per osservare un esempio di eccellenza in sostenibilità. Con la nota “Battaglia delle Arance”, che attira migliaia di visitatori, la città piemontese ha trovato un metodo innovativo per trasformare un potenziale problema in un’opportunità vantaggiosa per l’ambiente.
Il lavoro del Polo Ecologico di Acea Pinerolese
Dopo le celebrazioni, circa 90 tonnellate di arance vengono raccolte e mandate al Polo Ecologico di Acea Pinerolese, con l’attesa di superare le 180 tonnellate. Questo processo è coordinato dalla Società Canavesana Servizi, che si occupa della gestione dei rifiuti a Ivrea. La raccolta e il trattamento di così grandi quantità di arance mostrano un impegno concreto verso una riduzione dell’impatto ambientale dell’evento.
Trasformazione in compost ed energia rinnovabile
Le arance, una volta arrivate al Polo Ecologico, iniziano un trattamento che le rende protagoniste di un ciclo virtuoso. Vengono infatti miscelate con rifiuti organici e sottoposte a un complesso processo di digestione anaerobica. Quest’ultimo permette di ottenere biogas, che trova molteplici usi, e un residuo chiamato digestato, successivamente trasformato in compost.
Il dualismo del biogas: energia locale e nazionale
Il biogas prodotto è un’efficace risorsa energetica. Parte di questa energia viene sfruttata per il teleriscaldamento locale, mentre un’altra porzione viene immessa nella rete elettrica nazionale. Così, il Polo Ecologico di Acea Pinerolese non solo crea compost di qualità, ma contribuisce significativamente alla produzione di energia pulita, aiutando a ridurre la dipendenza da fonti di energia non rinnovabili.
Un modello di economia circolare
La vicenda delle arance di Ivrea è un esempio vivo di economia circolare. Andrea Grigolon della Società Canavesana Servizi ha sottolineato come questa metodologia rappresenti un passo fondamentale per coniugare tradizione e innovazione, riducendo gli sprechi e promuovendo la sostenibilità. Francesco Carcioffo di Acea Pinerolese Industriale ha evidenziato il ruolo del Polo Ecologico nel chiudere il cerchio della gestione responsabile dei rifiuti.
Contributo alla sensibilizzazione ambientale
La realizzazione di questo progetto non solo riduce gli impatti ambientali del carnevale di Ivrea, ma sensibilizza la comunità sull’importanza di un approccio sostenibile nella gestione dei rifiuti. Questo sforzo educativo mira a ispirare sia la popolazione locale che i visitatori, trasformando la celebrazione in un esempio da seguire a livello nazionale e oltre.
Il carnevale di Ivrea si traduce quindi in molto più di una tradizionale festeggiamento: diventa un modello di come affrontare le sfide ambientali odierne con creatività e determinazione.
