La XXX giornata della memoria e dell’impegno: un incontro di solidarietà a Trapani

Una tradizione che dura da oltre tre decenni
Dal 1996, la Giornata della Memoria e dell’Impegno rappresenta un momento solenne e riflessivo nel calendario civico italiano. Ogni anno, il 21 marzo è dedicato a commemorare le vittime innocenti della mafia, una manifestazione nata dalla volontà di famiglie e associazioni di trasformare il dolore privato in una memoria collettiva. Questo evento, che ha avuto inizio a Roma, arriva nel 2025 alla sua XXX edizione nella città di Trapani, segnando un’importante tappa nella lotta contro l’oppressione mafiosa.
La crescita di una lista di eroi silenziosi
Nel corso degli anni, l’elenco dei nomi letti durante la cerimonia ha visto un incremento significativo, passando dai 300 iniziali a ben 1101 nel 2025. Questi nomi rappresentano vite spezzate, inclusi 11 donne e 5 minori, che simboleggiano il vasto e indiscriminato impatto della mafia sulla società civile. Associazioni come Libera, con l’instancabile impegno del suo fondatore Luigi Ciotti, hanno lavorato per far emergere queste storie, garantendo che la memoria di queste persone resti viva e incisa nella coscienza collettiva del paese.
Una celebrazione di significativo impatto
L’evento di quest’anno promette di essere particolarmente coinvolgente. Il corteo di apertura partirà da Piazza Garibaldi alle 9.00, estendendosi fino a Piazza Vittorio Emanuele. Qui, alle 11.00, avrà luogo la solenne cerimonia di lettura dei nomi. Ogni nome rappresenta un atto di resistenza civile, ricordando figure di spicco come magistrati, giornalisti, imprenditori e cittadini comuni che, pur consapevoli dei rischi, hanno scelto di opporsi alla prevaricazione mafiosa.
Un messaggio di speranza e impegno
Luigi Ciotti, durante il suo intervento previsto nella parte centrale della giornata, offrirà un messaggio di resilienza e speranza, sottolineando l’importanza del coraggio individuale e collettivo nella lotta contro le mafie. L’occasione servirà a rinnovare un impegno che non conosce tregue, ribadendo che la giustizia può prevalere solo grazie all’attiva partecipazione di tutti.
Un particolare focus sull’educazione e il coinvolgimento giovanile
La Giornata della Memoria e dell’Impegno include anche un importante capitolo educativo. Nel pomeriggio, seminari di approfondimento aperti a scuole e gruppi sociali permetteranno di discutere e affrontare questioni legate alla giustizia e alla legalità. Attraverso il dialogo e la riflessione, si cercherà di instillare nei giovani il senso di responsabilità e partecipazione attiva ai processi di cambiamento sociale.
Un appuntamento internazionale di solidarietà
L’evento a Trapani non è solo un appuntamento locale, ma un incontro che coinvolge persone da tutto il mondo. La partecipazione di familiari delle vittime, provenienti da diverse nazioni, evidenzia il carattere universale della lotta contro le mafie. Si rinnova un sentimento di unità e solidarietà transnazionale, dimostrando che la memoria della giustizia non conosce confini.