Nel cuore della Marsica, nella provincia dell’Aquila, Aielli sta emergendo come un centro di rinascita culturale e artistica. Attraverso il progetto “Borgo Universo”, questo piccolo comune abruzzese si è posto come un esempio di innovazione e resilienza contro lo spopolamento, attirando l’attenzione sia a livello nazionale che internazionale.
murales: un museo a cielo aperto
Aielli è diventato famoso per i suoi spettacolari murales che decorano ben 46 postazioni nel centro cittadino. Queste opere d’arte non sono solo decorazioni estetiche, ma raccontano storie di emigrazione e di cultura locale, fungendo da ponte tra il passato e il presente. L’arte di strada ha trasformato il borgo in un museo a cielo aperto, creando un’interazione viva con i visitatori, che possono esplorare e scoprire le narrazioni dipinte sui muri del paese.
ernesto salvi: il connettore di due mondi
Un ruolo chiave nella trasformazione culturale di Aielli è stato giocato da Ernesto Salvi, un consulente finanziario con radici abruzzesi ma una vita vissuta tra Canada e Stati Uniti. La sua visione ha reso possibile un progetto di collaborazione artistica con Philadelphia, mirato a ampliare la portata culturale di Aielli. Salvi ha posto particolare enfasi sul tema dell’emigrazione, creando un legame simbolico tra le comunità di Italia e America attraverso l’arte.
l’arrivo di micaela levesque
Tra i frutti tangibili della collaborazione con Philadelphia, si distingue la selezione di Micaela Levesque, una talentuosa mural artist del Connecticut. L’artista lavorerà ad Aielli per mettere in scena l’incontro tra cultura italiana e americana, un progetto che rappresenta non solo uno scambio artistico, ma anche un approfondimento delle relazioni storiche e culturali tra i due paesi. La sua opera diventerà parte integrante del ricco patrimonio artistico di Aielli.
rafforzare la crescita turistica e culturale
Le iniziative promosse da Salvi non si limitano ai murales. La donazione di attrezzature turistiche e il rinnovamento della “Torre delle Stelle”, che includerà un nuovo planetario, puntano a consolidare Aielli come una destinazione di interesse turistico. Questi sforzi si inseriscono in una strategia più ampia per elevare il borgo come centro culturale, capace di attirare appassionati di arte, storia e letteratura.
un’impronta letteraria tra le strade di aielli
Aielli ha integrato l’aspetto letterario nel suo tessuto artistico e urbano. La distribuzione di “Fontamara” di Ignazio Silone, insieme alla presenza di trascrizioni di testi fondamentali per la cultura italiana su alcuni dei murales, arricchisce ulteriormente l’esperienza culturale offerta dal borgo. In questo modo, Aielli consente ai visitatori di immergersi in una narrazione storica e culturale che è profonda e avvolgente, testimoniando la capacità del borgo di innovare e ispirare attraverso l’arte e la cultura.
Con questa combinazione di arte visiva e letteratura, Aielli sta raccontando una storia di rinascita e investimento culturale che attrae e coinvolge visitatori da ogni parte del mondo.
