Casal Monastero: blitz dei carabinieri smantella rete di spaccio e furti

Un’operazione a tutto campo nelle profondità di Casal Monastero
Nel cuore del quartiere Casal Monastero, le forze dell’ordine hanno eseguito un’operazione fulminea che ha portato alla scoperta di attività illecite nascoste tra le mura degli stabili Ater. Durante i controlli intensificati in via San Giovanni Reatino, i carabinieri della compagnia di Tivoli si sono imbattuti in uno scenario allarmante, culminato nello smantellamento di una rete di spaccio.
L’arresto inatteso e la mossa imprudente
All’interno di un appartamento sito al secondo piano, l’odore inconfondibile dell’hashish ha guidato gli investigatori verso una scoperta significativa. Nonostante le giustificazioni di possesso personale proposte dal fratello maggiore, il tentativo maldestro del fratello minore di disfarsi del carico lanciando una cassettina metallica dalla finestra ha attirato l’attenzione decisiva degli agenti.
Scoperta shock: un chilo e mezzo di hashish
La perquisizione dell’abitazione ha rivelato beni dal valore indiscutibile per il mercato illegale: 29 panetti di hashish, per un totale di circa un chilo e mezzo, erano accuratamente nascosti accanto a un termosifone. Questo ritrovamento non solo ha portato all’arresto immediato dei due giovani, ma ha anche evidenziato la presenza di un sistema di distribuzione ben radicato che va oltre le semplici mura del quartiere.
Indagini estese: furti di forniture e crisi di sicurezza
Oltre al giro di droga, l’operazione ha messo in luce ulteriori nuance del crimine che serpeggia nella palazzina. Tre residenti sono stati denunciati per furto di acqua e uno per furto di gas, tutti allacciati abusivamente alle reti pubbliche. Questo scenario non solo parla di reati ma di un malcontento latente tra i residenti, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza e legalità delle forniture locali.
Verso una maggiore sicurezza per Casal Monastero
Gli sforzi della polizia e il controllo di 78 individui e 27 veicoli sottolineano l’ampiezza di un’operazione complessa e multidisciplinare. Queste misure, mirate non solo contro il traffico di stupefacenti ma anche a tutelare le infrastrutture pubbliche, stanno cercando di ristabilire fiducia e sicurezza tra i residenti della zona.
Con azioni determinanti come questa, i carabinieri ribadiscono il loro impegno nel ripristinare l’ordine e la legalità nei quartieri più vulnerabili, costruendo una rete di sicurezza e tranquillità per tutti i cittadini.