Clotilde Conca Bonizzoni spezza il silenzio sul caso Lacerenza

Una difesa appassionata
Clotilde Conca Bonizzoni, giovane fidanzata di Davide Lacerenza, è intervenuta pubblicamente per difendere il suo compagno dalle pesanti accuse mosse contro di lui. Lacerenza, attualmente ai domiciliari insieme a Stefania Nobile, è al centro di un’indagine che lo dipinge come un trafficante di droga e gestore di un giro di escort presso il noto locale milanese, la Gintoneria. In un’intervista al programma radiofonico La Zanzara su Radio24, Conca Bonizzoni ha fermamente respinto queste accuse, ribadendo che la realtà è ben diversa da quella descritta dai media.
Escort e accuse di guadagni illeciti
Affrontando il tema delle presunte escort nel locale, Clotilde non nasconde la verità sulla loro presenza, ma aggiunge una precisazione significativa: Lacerenza non avrebbe mai tratto profitto da tali attività. “Le escort c’erano, ma come in ogni locale di Milano“, ha dichiarato, difendendo il compagno con la convinzione che non avrebbe senso per un venditore di bottiglie di lusso, con articoli dal valore di 3.000 euro, cercare guadagni modesti dalle ragazze.
Consumo di droga e smentite sullo spaccio
Conca Bonizzoni ha affrontato anche le accuse di spaccio di stupefacenti. Sebbene riconosca che il compagno facesse uso di droga, nega con forza qualsiasi coinvolgimento nello spaccio. La 18enne dichiara di non aver mai visto Davide vendere sostanze e descrive l’ex privé della Gintoneria non come un centro nevralgico di attività illecite, ma piuttosto come un angolo di lusso dove si potevano gustare prelibatezze e bevande raffinate.
Un locale frequentato dai VIP
Per quanto riguarda i frequentatori della Gintoneria, la giovane difende l’immagine del locale come un ritrovo di alto livello. Secondo lei, era frequentato da una vasta gamma di personalità di spicco: forze dell’ordine, politici, cantanti e attori erano clienti abituali. Durante l’intervista, ha persino rivolto un’ironia sottile al conduttore Giuseppe Cruciani, dichiarando che la sua presenza al locale era solo per cene, ma sempre prima che l’atmosfera si animasse con la presenza di Stefania Nobile.
Una storia ancora tutta da chiarire
Nonostante le dichiarazioni di Clotilde Conca Bonizzoni, le indagini e le intercettazioni continuano a tessere una tela complessa e sfaccettata dei fatti. Tuttavia, la giovane fidanzata rimane ferma nella sua difesa, dipingendo una storia che considera essere stata notevolmente fraintesa e distorta.