Comportamenti di acquisto degli italiani: nuovi trend emergent

Rilevanza dei dati del panel consumatori
NielsenIQ ha recentemente rilasciato dati nuovi e rilevanti sui comportamenti di acquisto degli italiani, mettendo in evidenza le abitudini di consumo nel settore grocery. La stabilità della spesa media, fissata a circa 25,12 euro per scontrino, si accompagna a un incremento della frequenza con cui gli italiani si recano al supermercato, stimata a 196 volte l’anno. Un dato significativo riguarda la fascia d’età dei 55 anni e oltre, che ha registrato un aumento del +2,3% nella spesa rispetto alla media nazionale. Un cambiamento particolarmente marcato nei single di questa età, i quali presentano una crescita del +4,1% nella spesa.
L’integrazione di misurazione retail e consumer
Grazie a NIQ Discover, NielsenIQ ha fatto un passo in avanti significativo nell’analisi dei comportamenti d’acquisto. Questa piattaforma offre una gestione centralizzata delle informazioni, sfruttando la tecnologia cloud e le avanzate capacità della GenAI. Essa consente di ottenere una visione dettagliata e integrata delle tendenze di consumo in ben 23 mercati, supportando decisioni più informate e strategie marketing efficaci. L’obiettivo è acquisire una comprensione profonda e completa dei comportamenti dei consumatori.
Cambiamenti nel carrello della spesa
Un’analisi dettagliata dei dati rilevati dal Consumer Panel di NielsenIQ evidenzia una mutazione significativa nei consumi degli italiani. Dal 2019 al 2024, l’interesse per i beni orientati al benessere è cresciuto, con un incremento del +120% nell’acquisto di piatti pronti vegetali. Parallelamente, si osserva una crescita nelle vendite di prodotti come l’avocado, così come di energy drink e gin. Le “Shopping Mission” riflettono un aumento delle spese emergenziali e di rifornimento rapido, mentre l’accumulo di scorte a lungo termine è sceso al 20,9% degli acquisti totali.
Analisi demografica delle abitudini di consumo
L’interazione tra NielsenIQ e GfK, potenziata dall’uso di Sinottica, consente di esaminare in dettaglio le differenze demografiche nei consumi. I single over 55, ad esempio, mostrano una notevole influenza dei media televisivi, mentre le loro abitudini di acquisto sono guidate anche dalla visione di canali digitali. Attraverso il geomarketing, si rileva che il 42% degli acquisti grocery avviene nei piccoli centri, con una richiesta maggiore di prodotti pronti nelle aree urbane. D’altro canto, le famiglie delle grandi città spendono di più in prodotti di cura personale rispetto a quelle delle piccole comunità.
Con questi dati, NielsenIQ offre un quadro ricco e dettagliato delle dinamiche di consumo nel contesto italiano, garantendo una comprensione profonda e accurata del mercato, essenziale per adattarsi ai continui cambiamenti delle preferenze dei consumatori.