Emergenza incendi a Laces: il sopralluogo del presidente Kompatscher

Nella mattinata di giovedì 7 marzo, il presidente della Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher, si è recato a Laces, un comune in Val Venosta, per valutare direttamente la situazione di un grave incendio boschivo scoppiato il giorno precedente. Questo tempestivo sopralluogo ha permesso di monitorare le operazioni di soccorso in loco e di fornire un supporto istituzionale tangibile.
Valutazioni aeree e gratitudine ai soccorritori
Durante il suo sopralluogo, Kompatscher ha effettuato un volo di ricognizione in elicottero, che gli ha consentito di avere una visione d’insieme della gravità dell’incendio e della vasta area colpita. In una successiva riunione d’emergenza, ha espresso sincero ringraziamento ai membri della Protezione Civile e ai numerosi volontari per il loro instancabile lavoro. Sottolineando la dedizione delle squadre di soccorso, ha evidenziato l’importanza di un coordinamento efficace per gestire al meglio la crisi.
Danni e sfide operative: un’analisi del rogo
L’incendio ha devastato una superficie compresa tra i 60 e i 70 ettari di foresta. Il presidente del distretto dei vigili del fuoco locali, Roman Horrer, ha dichiarato che le operazioni sono state cruciali durante le ore notturne per evitare una maggiore diffusione delle fiamme, soprattutto nelle zone abitate vicine. “Tuttavia, le previsioni meteorologiche indicano un aumento dell’intensità del vento, fattore che complica ulteriormente le operazioni di spegnimento.”
Rafforzamento delle operazioni di spegnimento
L’alba ha segnato un’intensificazione delle operazioni anti-incendio. Quattro elicotteri dedicati al contrasto degli incendi, insieme a un elicottero Super Puma, hanno operato incessantemente per contenere le fiamme. Sono stati coinvolti circa 200-300 vigili del fuoco volontari, suddivisi tra 16 distaccamenti locali, in un’azione congiunta per domare i focolai ancora attivi.
Misure precauzionali: evacuazioni e supporto alla popolazione
In considerazione del rischio per i residenti, si è reso necessario evacuare 59 persone dalle loro abitazioni come misura precauzionale. Molti di questi residenti sono stati accolti in strutture alberghiere e private, assicurando un’adeguata assistenza e protezione durante l’emergenza.
Un impegno costante per il controllo della situazione
Il lavoro dei vigili del fuoco e dei soccorritori non si ferma, con l’obiettivo di riportare la sicurezza nella zona quanto prima possibile. Le autorità locali restano attivamente coinvolte per garantire sostegno alla comunità e monitorare l’evoluzione della situazione incendio, mostrando un impegno instancabile nella protezione del territorio e dei cittadini.