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Incendio all’ex ospedale militare di Trieste: dettagli e interventi

l’allarme dell’incendio

Nel pomeriggio, un vasto incendio ha colpito una delle strutture dell’ex ospedale militare di Trieste, ora in fase di trasformazione in un campus universitario. La segnalazione dell’incendio è arrivata tempestivamente ai vigili del fuoco, ma l’intervento è stato complicato. L’edificio colpito, disabitato e in fase di ristrutturazione, ha sollevato dubbi sulla presenza di eventuali persone al suo interno durante il rogo. La zona è stata avvolta da un’intensa nube di fumo, evidente anche a distanza, e ben visibile da diversi punti della città, causando preoccupazione tra i residenti.

le difficoltà dei vigili del fuoco

Le operazioni di spegnimento sono state un’impresa ardua per i vigili del fuoco a causa della densità del fumo e della scarsa visibilità all’interno dell’edificio. Due squadre di soccorsi, supportate da un’autobotte e un’autoscala, si sono concentrate sul contenimento delle fiamme per evitare la propagazione dell’incendio ad altre strutture. Il Comandante sul posto ha collaborato con il funzionario di guardia per gestire l’emergenza, calcolando che le operazioni potrebbero proseguire fino a tarda notte.

impatto sui residenti e sulla sicurezza

L’incendio ha sollevato timori tra gli abitanti del quartiere, con preoccupazioni focalizzate sull’impatto dei fumi sulla salute pubblica. La nube di fumo ha reso necessario un monitoraggio continuo della qualità dell’aria, mentre i residenti sono stati avvisati di rimanere a distanza dall’area interessata per evitare esposizione a potenziali vapori tossici.

storia e futuro dell’edificio

L’edificio in fiamme ha una storia rilevante: un tempo sede della sanità militare, è stato abbandonato e destinato a scopi universitari in attesa di ristrutturazione. Questo episodio ha riportato alla luce l’importanza della sicurezza nei progetti di riqualificazione urbana, attualmente in corso nell’area.

L’incidente non ha solo messo in allerta la comunità, ma ha anche stimolato un dibattito sulla gestione e la sicurezza degli edifici abbandonati, specialmente quelli con un passato storico significativo. Le autorità promettono di continuare a monitorare la situazione per garantire la sicurezza della comunità e preservare il patrimonio architettonico della zona.

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