La nuova intesa tra Confcommercio e Questura
In un passo significativo verso la sicurezza dei commercianti nel Trentino, è stata firmata una nuova intesa tra la Questura di Trento e Confcommercio Trentino. Questo accordo rivoluziona il modo di segnalare episodi di microcriminalità, facilitando e velocizzando la comunicazione tra commercianti e forze dell’ordine. I dettagli di questo accordo segnano un punto di svolta per le città di Trento, Rovereto e Riva del Garda, fornendo una risposta concreta alle necessità del mondo imprenditoriale.
Una procedure semplificata a tutela dei commercianti
Grazie alla nuova procedura, gli esercenti avranno a disposizione un modello semplificato per segnalare rapidamente episodi legati alla microcriminalità direttamente alla Questura o ai commissariati locali. Questo sistema non solo snellisce la burocrazia, ma assicura che situazioni rilevanti non passino inosservate. L’obiettivo è quello di trasformare le segnalazioni in denunce formali solo se il reato viene confermato, consentendo alle forze dell’ordine di agire prontamente.
L’importanza di un dialogo costruttivo
Giovanni Bort, presidente di Confcommercio Trentino, ha espresso con forza l’importanza di tale accordo. La microcriminalità, seppur di lieve entità, impatta significativamente sulla quotidianità dei commercianti, generando insicurezza e ostacoli operativi. Attraverso questo nuovo percorso, si promuove un dialogo costruttivo tra la categoria commerciale e le istituzioni di polizia. Questa collaborazione è essenziale per garantire un miglioramento complessivo dell’ambiente commerciale.
Rispondere a un esigenza concreta del settore
In passato, molti commercianti hanno trovato difficoltà nel denunciare episodi di microcriminalità, spesso rinunciando a farlo. Massimo Piffer, presidente dell’associazione commercianti al dettaglio del Trentino, ha sottolineato come questa intesa risponda a una necessità concreta, rendendo il processo di denuncia più accessibile e meno oneroso. La creazione di un modulo semplificato rappresenta una soluzione pragmatica che mira a colmare il divario tra la realtà quotidiana degli operatori del settore e le potenzialità di intervento delle forze dell’ordine.
Verso un futuro di maggiore sicurezza
Questa intesa non rappresenta soltanto un piano per contrastare efficacemente la microcriminalità, ma è anche un simbolo di come la collaborazione tra commercio e autorità possa creare un contesto favorevole per il business locale. Si tratta di un passo fondamentale per affrontare le sfide della sicurezza e promuovere un ambiente prospero per gli affari nel Trentino.
