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Inseguimento da film tra le strade di Roma: serata di tensione

La fuga inizia a Tor Bella Monaca

La serata di mercoledì 5 marzo a Roma è stata scossa da un inseguimento ad alta tensione che ricorda una trama da film d’azione. L’episodio ha avuto origine intorno alle 19:45 nella zona di Tor Bella Monaca, quando gli agenti di polizia hanno ricevuto una segnalazione riguardante un’auto rubata, una BMW, denunciata presso il distretto Casilino.

L’avvistamento e il primo incidente

Mentre pattugliavano la zona, le forze dell’ordine hanno intercettato l’automobile rubata in via Amico Aspertini. Nonostante l’ordine di fermarsi, il giovane conducente, un ventenne di origine tunisina, ha accelerato, innescando una pericolosa fuga. Durante questo frenetico inseguimento, un rider è stato colpito, seppur fortunatamente senza riportare gravi conseguenze.

Speronamenti e feriti nel caos di Tor Vergata

L’incidente con la pattuglia della polizia

Nel quartiere di Tor Vergata, la situazione è ulteriormente precipitata. Il fuggitivo ha speronato una pattuglia della polizia lungo viale della Sorbona, causando il ferimento di due agenti. Questi ultimi hanno necessitato di cure mediche, sebbene le lesioni riportate avessero una prognosi di sei giorni. Nonostante ciò, il giovane sembrava imperterrito, continuando la sua corsa disperata.

Gli ultimi chilometri: la drammatica cattura

L’arresto al chilometro 36 della via Casilina

Il culmine della serata si è raggiunto sulla via Casilina, precisamente al chilometro 36. Qui, un ulteriore impatto con una volante della polizia ha aumentato il bilancio dei feriti, coinvolgendo altri due agenti e portando le prognosi da cinque a quindici giorni. Alla fine, dopo vari tentativi e manovre rischiose, il ventenne è stato fermato.

Conseguenze legali e indagini in corso

Accuse e preoccupazioni crescenti

Una volta arrestato, il giovane, irregolare sul territorio italiano, è stato accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Questo evento ha non solo sollevato preoccupazioni per il numero di feriti, ma anche per l’audacia e incoscienza mostrate durante la fuga. Le indagini procedono per svelare le motivazioni dietro a un’azione così sconsiderata, che ha trasformato una serata romana ordinaria in un incubo ad alta velocità.

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