Il ticket sanitario, introdotto nel 1982, rappresenta un contributo economico dei cittadini alle spese sanitarie pubbliche. Questo sistema prevede il pagamento di una quota per alcune prestazioni, incluse quelle comprese nei Livelli Essenziali di Assistenza . La regolamentazione più recente di queste prestazioni e delle esenzioni è stata fissata dal DPCM del 12 gennaio 2017. Tale decreto specifica anche le condizioni in cui i cittadini sono soggetti al pagamento del ticket, quali le visite specialistiche, gli esami diagnostici e le cure termali, oltre alle visite in pronto soccorso classificate come non urgenti.
chi ha diritto all’esenzione dal ticket
Nonostante il principio generale preveda che tutti i cittadini debbano contribuire alla spesa sanitaria pubblica, esistono specifiche categorie esentate dal pagamento del ticket. Queste includono individui con particolari condizioni di salute o situazioni economiche svantaggiate.
esenzioni basate sul reddito
Gli esenzioni più comuni avvengono per motivi economici. Il diritto all’esenzione è conferito ai contribuenti con un ISEE basso. Chi può beneficiare dell’esenzione? I cittadini con meno di 6 anni o più di 65 anni in un nucleo familiare con un reddito annuo inferiore a 36.151,98 euro . È importante notare che per “nucleo familiare” si intende quello rilevante ai fini fiscali, comprendendo il coniuge e i familiari a carico.
esenzioni per disoccupati e pensionati
I disoccupati e i loro familiari a carico possono richiedere l’esenzione se fanno parte di un nucleo con un reddito annuo inferiore a 8.263,31 euro, soglia che aumenta in presenza del coniuge o di figli a carico . Allo stesso modo, i titolari di pensioni sociali e i loro familiari a carico rientrano in questa esenzione . Inoltre, i titolari di pensioni al minimo che hanno più di 60 anni e i loro familiari, se il reddito annuo complessivo non supera determinate soglie, possono beneficiare dell’esenzione .
esenzioni per condizioni di salute specifiche
Non solo il reddito, ma anche determinate condizioni di salute possono giustificare l’esenzione dal ticket sanitario. Cittadini affetti da malattie croniche o rare, o che si stanno sottoponendo a diagnosi precoce per tumori o infezioni da HIV, rientrano in questa categoria. Anche le donne in gravidanza hanno diritto a esenzioni specifiche per esami relativi al monitoraggio della gestazione.
