Dal 10 marzo 2025, i conducenti di automobili, motociclette e furgoni leggeri avranno accesso a sconti significativi sui pedaggi della Superstrada Pedemontana Veneta. Questa iniziativa, promossa dal presidente del Veneto, Luca Zaia, mira a rendere più accessibili gli spostamenti lungo il tratto di 25 chilometri che unisce Spresiano e Altivole. Annunciata durante un evento a Bassano del Grappa, la misura è stata ideata per agevolare i residenti locali e ridurre il costo del trasporto.
Dettagli e vantaggi dello sconto
Il piano prevede una riduzione del 60% delle tariffe del pedaggio, applicabile anche agli utenti del Telepass. Con questo sconto, il costo di attraversamento del tratto si ridurrà significativamente da 4,30 euro a 1,72 euro. Sebbene la politica sia rivolta a promuovere l’uso della superstrada, ci sono delle limitazioni: lo sconto è applicabile per un massimo di due transiti giornalieri e non consente l’utilizzo del “tornello”, che permetterebbe l’uscita e il rientro tra caselli scontati.
Obiettivi della misura
L’iniziativa nasce dall’esigenza di supportare il traffico locale, attualmente insufficiente. Zaia ha sottolineato che l’obiettivo principale è incoraggiare gli spostamenti sulla Pedemontana Veneta. La misura è considerata audace, poiché punta a stimolare la mobilità nella regione, sebbene l’effettivo impatto debba ancora essere valutato.
Aspetti economici e sfide
La Superstrada Pedemontana Veneta affronta una complessa pianificazione finanziaria. È previsto che l’infrastruttura lavori in passivo nei primi nove anni, per far fronte alle obbligazioni derivanti dal project financing. Zaia ha chiarito che non si tratta di un “buco” nelle finanze, ma di un impegno industriale a lungo termine. Sebbene l’infrastruttura non abbia ancora cominciato l’ammortamento, il presidente è fiducioso che l’aumento del traffico contribuirà a bilanciare il bilancio nel tempo.
Comparazione con altre iniziative
In Italia, le misure di riduzione dei pedaggi hanno già visto applicazioni con esiti diversi. Il successo di tali iniziative dipende dalla capacità di attrarre nuovi utenti, aumentando il traffico locale. Le autorità del Veneto sperano che la nuova politica possa attrarre non solo i residenti, ma anche pendolari dei comuni circostanti.
Attese e prospettive future
L’iniziativa è destinata ad incrementare il traffico locale, mirando ad una sostenibilità economica a lungo termine per la superstrada. La strategia è volta non solo a stimolare gli spostamenti locali, ma anche a contribuire a una migliore gestione del traffico. Solo attraverso l’analisi continua della misura si potrà determinare il suo reale impatto sul traffico e sull’economia della regione.
