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L’antica fiera di San Gregorio: un omaggio alla tradizione e innovazione a Valdobbiadene

Oggi, 9 marzo, si è dato il via all’attesissima Antica Fiera di San Gregorio a Valdobbiadene. Questo evento annuale è da sempre un tributo alla ricca cultura della viticoltura in Veneto, mettendo il Prosecco al centro dell’attenzione. Inaugurata dalle autorità locali, la fiera si conferma un appuntamento imperdibile per appassionati di enologia, addetti ai lavori e visitatori da tutto il mondo.

L’apertura ufficiale della fiera

La cerimonia di apertura è stata un momento solenne, guidato da Luca Zaia, presidente della Regione del Veneto. Zaia ha sottolineato l’importanza del Prosecco, simbolo delle tradizioni locali. Il presidente ha evidenziato la dimensione media delle aziende vitivinicole della regione, con una superficie di soli 1,13 ettari, e ha ribadito quanto la sostenibilità e la meccanizzazione siano cruciali per la conservazione delle colline di Valdobbiadene, classificate patrimonio culturale.

Oltre alla particolare attenzione per la viticoltura, Zaia ha riconosciuto l’incremento del turismo nella zona, una presenza che sfiora quasi un milione di visitatori l’anno. Tra le attrazioni più rilevanti, ha menzionato l’esteso itinerario di 50 chilometri, paragonandolo al famoso cammino di Santiago di Compostela, un’opportunità per scoprire a piedi la magia delle colline venete.

La collaborazione come forza trainante

Luciano Fregonese, sindaco di Valdobbiadene, ha salutato calorosamente i partecipanti all’evento, ringraziando le autorità presenti e circa 300 espositori e 100 volontari per il loro contributo fondamentale. Questa edizione mette in risalto la collaborazione tra enti pubblici e privati, fondamentali per il successo della manifestazione. Fregonese ha posto particolare enfasi sull’innovazione necessaria a preservare e promuovere le tradizioni locali.

Questo spirito di sinergia tra diverse realtà è, infatti, essenziale per sostenere la ricerca e mantenere viva l’identità culturale del territorio. Il sindaco ha fatto appello a tutti i presenti affinché la fiera sia una celebrazione di unità e uno strumento di sviluppo per tutta la regione.

Un programma ricco di eventi

Il programma dell’Antica Fiera di San Gregorio è ampio e diversificato, arricchendo le vie centrali di Valdobbiadene con oltre 300 espositori. Luoghi come Piazza Marconi e Villa dei Cedri ospitano eventi focalizzati sulla viticoltura, degustazioni e artigianato locale. Tra le attrazioni principali spicca la Cittadella dei Prodotti Tipici, dedicata alle delizie culinarie locali, e l’Enoteca con una raffinata selezione di vini prestigiosi.

La fiera offre anche il Parco della Creatività, un’area dedicata ad arte e hobby, oltre alla Cittadella dei Taglienti, che celebra la tradizione della lavorazione dei metalli. La 16ª edizione di quest’ultima è un punto di riferimento per scoprire l’abilità artigianale del territorio.

Sostenibilità e innovazione: le sfide del futuro

Durante l’evento, saranno organizzati diversi convegni in collaborazione con prestigiose istituzioni, come il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOCG. I temi trattati spazieranno dall’agricoltura sostenibile al futuro delle colline di Valdobbiadene, riflettendo sulla necessità di bilanciare tradizione e innovazione per garantire uno sviluppo sostenibile del territorio.

Il programma prevede inoltre una serie di concerti e spettacoli, assicurando un’esperienza dinamica e coinvolgente per tutti i visitatori. Valdobbiadene si trasforma così in un vivace palcoscenico dove tradizioni, culture e nuove idee si fondono, offrendo un’esperienza indimenticabile a tutti i presenti.

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