Movimenti sospetti tra i bar
In via Roma, nel cuore di Piacenza, le forze dell’ordine hanno osservato movimenti insoliti tra i vari bar della zona. Questi movimenti hanno catturato l’attenzione della squadra mobile locale, già in allerta grazie a numerose segnalazioni. Gli agenti hanno rilevato che due ventenni albanesi, apparentemente insospettabili, frequentavano il quartiere con una particolare frequenza, salendo a bordo di veicoli per pochi attimi e scomparendo subito dopo, in uno schema che suggeriva attività illecite legate allo spaccio di stupefacenti.
Scambi in pieno giorno
L’indagine si è intensificata con l’osservazione continua dei sospetti. In breve tempo, gli agenti hanno assistito a un chiaro scambio di cocaina tra i due giovani e un automobilista. L’incontro è avvenuto alla luce del giorno, in un contesto urbano vivace, dove la frequenza di passanti e veicoli ha reso complesso l’intervento immediato della polizia senza destare sospetti. Tuttavia, gli agenti sono intervenuti con precisione, fermando i tre coinvolti subito dopo lo scambio.
Arresto e sequestro di stupefacenti
In seguito al blitz, l’automobilista è stato trovato con una dose di cocaina ed è stato sanzionato come assuntore. Le infrazioni non si sono limitate a questo: era privo di documenti essenziali come patente e assicurazione, incorrendo in ulteriori sanzioni. Il veicolo usato per l’acquisto è stato sequestrato dalle autorità.
I due giovani albanesi, fermati durante l’operazione, portavano con sé denaro e nove dosi di cocaina pronte per la vendita. Le forze dell’ordine, grazie a un rapido lavoro d’intelligence, hanno identificato un appartamento in via Roma come base operativa, seppur non di loro proprietà. La perquisizione ha rivelato ulteriori 22 dosi di cocaina, insieme a strumenti per il confezionamento e un bilancino di precisione.
Dettagli sui sospettati e sviluppo delle indagini
I due arrestati, privi di precedenti penali in Italia, erano nuovi arrivati nel Paese. Uno di loro risulta essere irregolare sul territorio. L’operazione ha portato al sequestro totale di 32 dosi di sostanza stupefacente, pari a 30,11 grammi di cocaina, più una somma di 1.700 euro, presumibilmente frutto delle attività illecite.
L’Ufficio Immigrazione è ora incaricato di valutare le misure da adottare nei confronti dei due arrestati. Nel frattempo, le indagini proseguono, con l’obiettivo di smantellare ulteriori reti di spaccio e identificare potenziali complici, segnalando un campanello d’allarme sulla criminalità organizzata nella tranquilla area di Piacenza.
