La giornata di oggi a Bagnoli è stata contraddistinta da un’importante azione dei comitati cittadini che, esasperati dall’emergenza bradisismo che colpisce la loro zona, hanno deciso di occupare la sede della Decima Municipalità. Questo atto di protesta evidenzia l’urgenza e la necessità di ottenere risposte concrete dalle istituzioni locali sulla sicurezza e la stabilità degli edifici della regione.
Assemblea pubblica: un momento di dialogo
Alle 17:00 di oggi, la Municipalità di Bagnoli aprirà le sue porte per un’assemblea pubblica presso la sede di via Acate. Questo incontro rappresenta un’importante occasione di dialogo, in cui i cittadini potranno esprimere le loro preoccupazioni riguardanti il fenomeno del bradisismo e discutere le loro proposte con le autorità. Considerata la gravità della situazione, la partecipazione è attesa numerosa.
Le richieste dei residenti: sicurezza e sostenibilità
Le richieste avanzate dai cittadini attraverso i comitati sono chiare e mirano a garantire la sicurezza e il benessere della comunità. Tra le priorità c’è l’introduzione di controlli costanti sulla stabilità degli edifici, sia pubblici che privati, per prevenire eventuali crolli in quest’area a rischio. Inoltre, i residenti chiedono soluzioni abitative alternative per gli eventuali sfollati e la sospensione di mutui e affitti fino alla risoluzione delle emergenze.
Miglioramento delle infrastrutture e supporto psicologico
Altra richiesta significativa riguarda l’adeguamento delle vie di fuga per garantire un’evacuazione sicura ed efficace, un’azione necessaria per prevenire il caos in caso di emergenza. I cittadini propongono anche di utilizzare aree sicure come l’ex base NATO e le aree dell’ex Italsider per allestire punti di raccolta e ristoro, soprattutto per le persone vulnerabili. La salute mentale e fisica dei residenti è inoltre una priorità; per questo, si richiede l’istituzione di presidi di supporto psicologico e medico permanenti.
Il blocco della cementificazione e altre misure di sicurezza
Una delle preoccupazioni principali è quella di bloccare immediatamente ogni progetto di cementificazione nei Campi Flegrei, per proteggere il fragile equilibrio del territorio. Essenziale anche la mappatura delle persone non autosufficienti per garantire tempestivi interventi domiciliari in caso di scossa.
Riapertura del liceo “Virgilio” a pozzuoli: una speranza per la comunità
Nel frattempo, a Pozzuoli, la comunità scolastica attende con entusiasmo la riapertura del liceo “Virgilio”, chiuso in precedenza per problemi legati alla concentrazione di anidride carbonica. I recenti controlli hanno rilevato una situazione critica solo nella palestra situata al piano interrato, permettendo così una ripresa delle attività nella maggior parte dell’istituto. Questo passo rappresenta un segnale positivo per il ritorno alla normalità nella vita degli studenti e del personale scolastico.
La situazione a Bagnoli e Pozzuoli continua ad evolversi, con i cittadini che si dimostrano determinati a difendere la loro sicurezza e il loro territorio, facendo sentire la propria voce alle istituzioni.
