Nel cuore del Friuli Venezia Giulia, si delinea un ambizioso progetto di rinnovamento economico che punta a trasformare l’area di Coseano e le zone circostanti in un hub di eccellenza industriale. Con l’iniziativa “Agenda FVG Manifattura 2030”, la Regione si propone di imprimere un nuovo slancio alla manifattura quale motore primario dello sviluppo locale. Questa strategia, orchestrata con lungimiranza, coinvolge dialoghi attivi tra istituzioni locali, associazioni di categoria e una rete di supporto strategica per migliorare i servizi aziendali e attrarre nuovi investimenti.
La sfida delle aree industriali sature
Un pressing tema sul tavolo amministrativo riguarda l’elevato tasso di saturazione delle aree industriali nel Friuli. Durante un recente incontro ufficiale, l’assessore regionale alle Attività produttive e Turismo, Sergio Emidio Bini, ha sottolineato come attualmente solo un esiguo 7,65% delle zone destinate all’industria sia disponibile per nuovi insediamenti. Questa scarsa disponibilità rappresenta un notevole ostacolo per le aziende in fase di espansione.
Per risolvere questa criticità, l’Amministrazione guidata dal presidente Massimiliano Fedriga ha introdotto la legge SviluppoImpresa, concepita per offrire spazi adeguati e promuovere l’espansione aziendale. Un elemento centrale di questa legislazione è l’implementazione di un Masterplan, progettato per riqualificare complessi industriali degradati e ampliare le aree di operatività dei Consorzi, preventivamente concordando con i comuni coinvolti.
Il ruolo strategico dei consorzi di sviluppo economico
I consorzi di sviluppo economico locale, lodati per il loro modello di gestione esemplare a livello nazionale, continuano a essere un pilastro importante per il territorio. L’assessore Bini ha evidenziato come questi enti siano cruciali nel catalizzare iniziative imprenditoriali, grazie alla loro capacità di attrarre investimenti.
Per massimizzare questo potenziale, la Regione intende ampliare ulteriormente il raggio d’azione dei Consorzi, garantendo alle aziende che scelgono il Friuli un ventaglio di servizi più ampio e raffinato. Un passo strategico che potrebbe rafforzare l’attrattività regionale non solo nel settore industriale, ma anche nelle aree di innovazione, fondamentale per il futuro economico del Friuli.
Sviluppare Coseano: un impegno concreto
All’interno di questo piano di crescita, l’area industriale di Coseano emerge come un focus privilegiato di intervento. L’assessore Bini ha confermato un deciso supporto regionale per lo sviluppo di quest’area, sostenuto attivamente dal Cosef, Consorzio fondamentale nel tessere le fila di questa rinascita economica. La collaborazione solidale con l’amministrazione comunale di Coseano sarà essenziale per armonizzare le strategie regionali alle realtà imprenditoriali presenti.
Questo impegno congiunto tra Regione e attori locali non si limita a rispondere alle esigenze di mercato ma si spinge oltre, costruendo le basi per un’economia sostenibile e duratura nel tempo. Il potenziamento delle infrastrutture industriali, una rete di servizi efficienti, e l’attrazione di capitali sono tasselli cruciali per il progresso dell’intera regione del Friuli Venezia Giulia.
