Il mondo delle forze dell’ordine in Trentino è stato recentemente testimone di un cambiamento significativo con il ritiro del luogotenente Giovanni Berteotti, un pilastro della stazione Carabinieri di Villa Lagarina. Dopo 38 anni di onorato servizio, di cui 19 dedicati intensamente al comune lagarino, Berteotti lascia un’impronta indelebile nella comunità che ha servito con dedizione e professionalità.
il viaggio professionale di giovanni berteotti
Nato a Trento nel 1967, Giovanni Berteotti ha intrapreso la carriera nei Carabinieri nel 1987, avventurandosi in un percorso che l’ha portato a operare in varie regioni d’Italia. Dapprima in Veneto e Lombardia, Berteotti ha sviluppato un’esperienza versatile che si è arricchita ulteriormente al suo ritorno in Trentino Alto Adige, servendo comunità quali Ortisei, Egna e Montagna. Il suo trasferimento nel 2006 a Villa Lagarina ha segnato l’inizio di un lungo periodo come comandante, nel quale ha rafforzato il legame tra l’Arma e i cittadini locali con un approccio dedito alla sicurezza e alla giustizia.
un comandante stimato e rispettato
Durante la sua carriera, Berteotti si è distinto per una serie di inchieste significative che hanno contribuito a rendere Villa Lagarina un luogo più sicuro. La sua capacità di ascolto e il suo approccio umano hanno generato rispetto e fiducia nel suo operato tra i cittadini, un aspetto che ha consolidato la sua reputazione di comandante capace e compassionevole. Questa fiducia costruita negli anni è stata un pilastro fondamentale del suo comando, rendendo il suo congedo un momento di riflessione per la comunità.
il passaggio di testimone al maresciallo capo vincenzo cuccurullo
Il posto lasciato libero da Berteotti è stato prontamente occupato dal maresciallo capo Vincenzo Cuccurullo. Originario di Napoli, Cuccurullo porta con sé un’esperienza consolidata dal 2006, quando ha iniziato la sua carriera presso la stazione di Mori come vice comandante. La sua formazione sia alla Scuola allievi di Benevento che alla Scuola allievi marescialli e brigadieri di Velletri, lo ha preparato per affrontare con successo le responsabilità di comando.
un curriculum di successi e riconoscimenti
Cuccurullo non è nuovo agli encomi, avendo ricevuto un “Encomio semplice” per le sue operazioni nel contrasto al traffico di droga, che hanno portato a importanti arresti e deferimenti. Questi risultati non solo evidenziano la sua capacità di gestire situazioni complesse, ma ne delineano anche l’efficacia operativa, una qualità essenziale nella sua nuova posizione di comando a Villa Lagarina.
aspettative per il futuro della sicurezza locale
La transizione da Berteotti a Cuccurullo porta con sé non solo un cambiamento di leadership, ma anche nuove speranze per continuare il cammino tracciato nella sicurezza locale. Ci si attende che Cuccurullo mantenga e sviluppi ulteriormente le politiche di sicurezza già avviate, introducendo eventualmente approcci innovativi derivanti dalla sua esperienza. La sua leadership è vista come un’opportunità per rinforzare la fiducia dei cittadini nelle forze dell’ordine e per implementare operazioni di prevenzione e risposta sempre più efficaci.
In questo contesto di cambiamento, Villa Lagarina si prepara a scrivere un nuovo capitolo in termini di sicurezza e coesione sociale sotto la guida del maresciallo capo Cuccurullo, un leader emergente pieno di promesse e competenza.
