il dramma durante una partita
Un tragico evento ha scosso la comunità sportiva di Trieste: la morte improvvisa di Nives, un’appassionata e amata tifosa della Pallacanestro Trieste. A causare la sua scomparsa, un’emorragia cerebrale che l’ha colta durante un’emozionante partita contro Treviso. Malgrado il tempestivo intervento dei soccorsi, Nives, che aveva 67 anni ed era un’ex fisioterapista, non ce l’ha fatta, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori dei suoi cari e della comunità sportiva.
un legame profondo con la squadra
Dalla sua prima sottoscrizione dell’abbonamento nel 2016, Nives era divenuta un volto noto tra i tifosi della Pallacanestro Trieste. Con un’anima esuberante, rendeva ogni partita più vibrante, supportando con passione il suo team del cuore. La sua presenza costante sugli spalti è testimonianza di come lo sport possa avvicinare le persone e creare un senso di appartenenza.
l’addio commovente alla partita di commemorazione
In occasione del match successivo contro la Givova Scafati, la Pallacanestro Trieste ha organizzato una toccante commemorazione. Un minuto di silenzio è stato osservato tra i presenti, mentre l’immagine sorridente di Nives campeggiava sul maxi schermo, commuovendo i tifosi. La presenza del marito e del figlio minore di Nives, accolti dagli abbracci dei giocatori e dello staff, ha sottolineato un legame che travalicava il semplice supporto sportivo.
un esempio di comunità sportiva
La perdita di Nives ha evidenziato il forte spirito di comunità che permea la squadra e i suoi sostenitori. La Curva Nord ha tributato il suo rispetto con un emozionante cartellone, simbolo del profondo impatto che Nives ha avuto su tutti. Attraverso questi gesti, è emersa la chiara importanza del supporto sportivo come strumento di unione e sostegno emotivo.
un ricordo che si perpetua
La Pallacanestro Trieste ha reso omaggio a Nives anche sui social media, con un messaggio semplice ma potente: “Ciao Nives, tifosa biancorossa per sempre.” Questo tributo, insieme alle varie iniziative in suo onore, garantisce che il suo ricordo continui a vivere tra chi l’ha conosciuta e amata, mantenendo forte il senso di unità che lei stessa incarnava così bene. Il suo spirito vivace sarà sempre una fonte di ispirazione per molti fan e membri della comunità sportiva triestina.
