un nuovo inizio per il turismo marittimo
Il 22 marzo 2025 segnerà l’avvio ufficiale della stagione crocieristica a Venezia e Chioggia, un evento di grande importanza per l’intera laguna veneta. La Viking Star sarà la prima a giungere al terminal di Fusina, segnando l’inizio di un’annata promettente per il trasporto marittimo, sempre più orientato a modelli di business sostenibili. L’obiettivo delle autorità è rafforzare Venezia come destinazione di lusso e posizionare Chioggia come una meta unica e affascinante.
crescita impetuosa di passeggeri e compagnie
Le previsioni per il 2025 sono ottimistiche: circa 644 mila passeggeri transiteranno attraverso i due principali scali, segnando un aumento rispetto ai 634 mila del 2024. Sono attesi 514 scali, ben 22 in più rispetto ai 492 dello scorso anno. L’arrivo di nuove compagnie, cresciute da 21 a 25, e il numero totale di navi, che salgono a 50, confermano l’attrattiva senza pari che Venezia esercita nel settore.
l’evoluzione del turismo di lusso
Un settore in decisa ascesa è quello delle crociere di lusso, con un aumento del 16% degli scali rispetto all’anno precedente. Venezia si sta affermando come una capitale europea delle crociere di alta gamma, capace di coniugare l’inestimabile bellezza culturale e storica con standard innovativi di sostenibilità. Questo la rende un punto di riferimento per un tipo di turismo che non infligge colpi alla delicata laguna, ma ne rispetta e esalta il valore.
il terminal di fusina: un traguardo infrastrutturale
Il terminal di Fusina, divenuto operativo 12 mesi l’anno grazie a significativi lavori di aggiornamento, rappresenta un passo importante per accogliere un volume maggiore di traffico. Le recenti operazioni di dragaggio hanno rimosso le precedenti limitazioni per l’ormeggio di navi di grandi dimensioni. Questo sviluppo permetterà a megayacht e grandi navi da crociera di attraccare, aumentando la capacità di Venezia di ospitare imbarcazioni moderne.
ambiziosi investimenti per un turismo sostenibile
Venezia Terminal Passeggeri ha investito oltre 5 milioni di euro nel terminal di Fusina, come parte di un più ampio piano per creare un’infrastruttura dedicata alle navi di lusso, futura espansione a Porto Marghera e in altre zone cittadine. Nei prossimi anni, saranno investiti 28,6 milioni di euro per migliorare ulteriormente le infrastrutture portuali, integrando tecnologie avanzate e servizi destinati a un turismo più attento e sostenibile.
una prospettiva su lungo termine per venezia e chioggia
Le misure pianificate enfatizzano non solo la sicurezza e la gestione dei flussi turistici, ma anche l’importanza di un equilibrio armonico tra traffico merci e visitatori. Fabrizio Spagna, presidente di VTP, ha evidenziato l’importanza di un modello di crocieristica che contempli queste esigenze sostenibili, confermando l’impegno costante a proteggere e valorizzare la laguna di Venezia nella sua interezza.
Questa nuova fase di sviluppo pone Venezia e Chioggia al centro del turismo marittimo mondiale, grazie a strategie lungimiranti che sposano la crescita economica con la tutela ambientale.
